Bar, Chiusa (BZ)
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Il progetto prevede l’ampliamento e, successivamente, la ristrutturazione edilizia di un locale Bar. Attraverso un’opera di riorganizzazione spaziale interna, il progetto cerca di sfruttare e valorizzare le potenzialità intrinseche del locale ponendosi con rispetto nei confronti dell’involucro esterno che lo circonda. Le grandi arcate, fino ad oggi utilizzate come porticato, ridisegnano il nuovo perimetro esterno del locale riconfigurandosi come vere e proprie “vetrine” in dialogo con la realtà esterna. Questa ricerca di trasparenza e di dialogo trova completamento con le pareti vetrate del nuovo ingresso, ripensato e orientato parallelamente alla giacitura del fronte stradale. L’operazione appena descritta nasce dalla volontà di conferire al nuovo locale una nuova “luce”, in risposta a quella poco efficace precedentemente esistente. In questo intervento la relazione tra il movimento delle persone e la distribuzione degli spazi e degli oggetti è stata studiata con l’obiettivo di rispettare determinate “economie di movimento”: l’articolazione dei percorsi, dei flussi interni e le “misurate” distanze sono le tematiche essenziali affrontate ai fini della corretta progettazione interna del locale. Internamente una unica e grande sala ospita le funzioni del Bar, dividendosi in due distinte zone: in stretta relazione con la città esterna, una volta entrati, troviamo la zona “servita”, pensata per la consumazione dei pasti e per condividere attimi di convivialità. Di sfondo a questa prima fascia troviamo la zona “servente”, ossia la zona pensata per ospitare le funzioni tecniche del Bar come i banconi e la zona di "finitura".
